Farmacisti pronti a rispondere alla sfida del Pnrr: nuove funzioni e sinergie interprofessionali per il rilancio della Sanità territoriale

Roma, 7 giugno 2022 - “La IX edizione del Congresso dei farmacisti italiani sarà l'occasione per dare voce a tutte le anime della professione. Negli ultimi due anni, il ruolo del farmacista si è rinnovato e potenziato per far fronte alle mutate esigenze della società dettate dalla pandemia. L’intera categoria dei farmacisti, sul territorio così come negli ospedali, ha agito con grande senso di responsabilità per la tutela della salute dei cittadini e la tenuta del sistema sanitario. Il D.M. 71 ha riconosciuto, anche sul piano normativo, gli straordinari risultati raggiunti in questi mesi e il ruolo centrale del farmacista nell’assistenza di prossimità. Ma sono ancora molte le sfide per la professione che siamo chiamati ad affrontare: dal finanziamento definitivo della “Farmacia dei servizi”, al delicato tema della remunerazione delle farmacie, al nuovo ruolo del farmacista ospedaliero, più coerente con i suoi obiettivi e la sua formazione specifica, alla definizione di un sistema di remunerazione dei farmacisti specializzandi, alla stessa stregua di quanto previsto per i medici”. È la sintesi dell’intervento del presidente FOFI, Andrea Mandelli, alla conferenza stampa di presentazione della IX Edizione di FarmacistaPiù, il Congresso dei farmacisti italiani che si svolgerà dal 20 al 22 ottobre prossimi. “Il titolo dell’edizione 2022 di FarmacistaPiù ‘Il rilancio della sanità territoriale, strumento di garanzia per la promozione della salute e per la continuità assistenziale’ – ha spiegato Mandelli – richiama l’attenzione sull’importanza di affrontare il tema della prossimità in maniera proattiva e di sfruttare appieno l’opportunità degli oltre 200 miliardi del PNRR - di cui più di 80 a fondo perduto e la restante parte da restituire entro il 2058 - per rilanciare la sanità del Paese”.