Roma, 28 febbraio 2019. “Quando si considerano le cause dell’uso scorretto dei farmaci ne emerge costantemente una: la scarsa conoscenza dei medicinali, delle loro indicazioni e della loro azione” dice il presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, Andrea Mandelli. “Anche nel caso del ricorso improprio degli antibiotici, per restare a un caso di grande attualità, i dati del rapporto ARNA della Commissione Europea mostrano che l’abuso è più frequente proprio tra chi ha una minore conoscenza della natura e del valore di questi medicinali. In questo senso, il protocollo siglato da Cittadinanzattiva e Società Italiana di Farmacologia costituisce un passo importante per impostare un'efficace opera di educazione sanitaria”. Oggi è fondamentale non solo diffondere informazioni corrette, ma creare un rapporto stabile tra chi rappresenta la ricerca e la pratica clinica e chi rappresenta i cittadini “perché oggi che la collettività è esposta a un flusso continuo di informazioni di valore spesso molto dubbio è necessario fare la differenza, accreditandosi come una fonte autorevole, affidabile ma anche capace di parlare un linguaggio semplice ed efficace. I farmacisti italiani” conclude Andrea Mandelli "sono pronti a dare il massimo sostegno a questo progetto: informare correttamente i cittadini è il primo passo per una reale opera di prevenzione e assicurare il successo delle cure”.