Seguici   
FOFI
Home > Comunicazioni istituzionali > News e comunicati

Il SSN universalistico è un valore irrinunciabile

Roma, 12 dicembre 2018. “E’ giusto ricordare oggi i quarant’anni del Servizio sanitario nazionale, rendere omaggio a chi rese possibile questa rivoluzione dell’assistenza e ringraziare i due milioni di professionisti che ogni giorno operano a tutti i livelli per tutelare la salute dei cittadini. Una compagine al servizio della collettività di cui i farmacisti sono una componente fondamentale: nelle strutture sanitarie come sul territorio, nei grandi e nei piccoli centri” dice il presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti  Italiani, Andrea Mandelli, a commento della cerimonia svoltasi oggi a Roma nell’Auditorium del Ministero della Salute. “Allo stesso tempo è doveroso ricordare come i principi di universalità ed equità alla base del nostro sistema sono oggi messi in forse da una politica che ha privilegiato la contabilità rispetto all’efficienza e all’efficacia. Oggi la Ministra della Salute Giulia Grillo ha definito il Servizio sanitario come la più grande impresa del paese. E’ vero, e allora non va dimenticato che nelle imprese occorre investire per la ricerca, per i miglioramenti organizzativi, per il personale e per la sua formazione” prosegue Mandelli “soprattutto quando all’orizzonte si profilano enormi cambiamenti, che nel caso della sanità sono rappresentati innanzitutto dal sempre maggiore impatto delle malattie croniche, dall’invecchiamento della popolazione e dal flusso, sempre più impetuoso, dell’innovazione. Certamente gli investimenti devono essere oculati e mirati e si impongono un’applicazione scientificamente rigorosa del concetto di appropriatezza e una lotta serrata allo spreco; ma questo non può essere un alibi per restringere il perimetro della tutela della salute dei cittadini che, lo si è visto in questi anni di crisi, costituisce un importante elemento di coesione sociale. Il Servizio Sanitario Nazionale deve essere sostenibile, perché non possiamo rinunciare ai valori su cui è fondato, ma per garantire questo risultato occorre riorganizzare le priorità del paese. La bellezza della Legge 833 del 1978” conclude il presidente della FOFI “risiede anche nell’aver disegnato un sistema aperto al rinnovamento, capace di adattarsi al mutare delle esigenze: servono impegno e idee e la nostra professione ha dato e darà sempre il suo contributo”.


FOFI
Fondazione Cannavò